Sono stato lontano dal blog per qualche giorno causa ripresa lavorativa post malattia e il colpo lo accuso sempre col solito jet lag da turni sballati.
Oggi sono a casa di riposo e, per sbaglio, sono incappato in un TG televisivo (nello specifico il TG5). Dico per sbaglio perchè non se ne può più di vedere Telegiornali ricamati ad arte per dare tutte le notizie possibili per non sapere nessuna notizia seria. Il problema però è che le uniche notizie serie sono che i politici non si occupano più di politica. Son tutti intenti a sputtanarsi fra loro, a sbugiardarsi, a spettegolarsi addosso ma di politica nulla, niente, nada. E noi, al contrario loro che ci vanno in senso fisico, in senso figurato andiamo a puttane!! La situazione io la vedo grave e urgente ma sembra che l'italiano medio legga il tutto com "..le solite cose dei politici..." o "...massì ma fanno sempre così, fa schifo ma non ci si può fare niente....". Non concepisco più la figura del politico, me l'hanno davvero rovinata loro. Ci vuole qualcuno che abbia coraggio, con le palle. Qualcuno che finalmente dica "Adesso facciamo così, se va male non mi pagherete." e "Dopo almeno 20 anni di politica percepirò la pensione" e anche "Se nel mio mandato peggioro la situazione sarò passibile per legge". Ma perchè i politici dovrebbero essere al di sopra della legge? Perchè in pratica il succo del Legittimo Impedimento è questo. A me che fa più riflettere è che un politico, in quanto tale, dovrebbe essere il primo a non aver bisogno di tutto ciò. Ma possibile che io per fare la guardia giurata devo avere la fedina penale pulita e un politico no? Anche solo se messo in dubbio un politico non potrebbe essere tale secondo me. So che suona davvero ridicolo e certi ragionamenti possono far solo ridere (un politico onesto?? ahahahahahahah) ma a me incute un certo timore invece. Che non si possa più far marcia indietro e che ormai tutti (dal politico al governo all'ultimo dei consiglieri comunali) sia solo visto come un arraffone che è lì a rubarci i soldi e non a fare i nostri legittimi interessi civici. Questa storia davvero non dev'essere banalizzata perchè è ovviamente ciò che vogliono loro. E lo stanno ottenendo in pieno!!! Ahimè..........
ti capisco fratello!
RispondiEliminaUella! Arrivo nella tua nuova casa via Ale, pensa un po' che sorpresa, un mese di aggiornamenti giorno per giorno!
RispondiEliminaDiciamo che la botta di positività verso la famiglia che non sei riuscito a darmi davanti a una birra me l'hai data col blog! adesso mi sento pronto.
Ma perchè Bucephalo? L'unico che conosco è il cavallo di alessandro magno.
Invece apprezzo l'idea di dedicare il blog al prosciutto, è veramente una nobile morte per il suino!
"Abbiamo un nuovo avvocato, il dottor Bucefalo. Il suo aspetto esteriore non ricorda molto il tempo in cui era ancora il destriero di Alessandro il Macedone. Chi conosce, però, le circostanze nota qualcosa. Recentemente ho visto un semplice usciere di tribunale ammirare l'avvocato con l'occhio esercitato del piccolo frequentatore dei campi di corse, mentre questi saliva lo scalone un gradino dopo l'altro sollevando in alto le cosce e facendo risonare i passi sul marmo. In linea di massima l'ufficio approva l'assunzione di Bucefalo. Con straordinaria comprensione si dice che Bucefalo si trova in una posizione difficile nel presente ordinamento sociale e merita comunque una certa benevolenza sia per questa ragione che per la sua posizione nella storia universale. Oggi - nessuno può negarlo - non esiste nessun Alessandro Magno. Certo, alcuni sono bravi ad assassinare. Né scarseggia l'abilità di colpire l'amico con una lancia attraverso la tavola del banchetto; e per molti la Macedonia è troppo angusta, per cui maledicono Filippo, il padre; ma nessuno, nessuno può condurci in India. Già allora le porte dell'India erano irraggiungibili, ma la loro direzione era indicata dal brando regale. Oggi le porte sono altrove e più in alto; molti stringono un brando, ma solo per agitarlo; e lo sguardo che vuole seguirli, si smarrisce. Forse proprio per questo la miglior cosa è fare come Bucefalo, immergersi nei codici. Libero, i fianchi non compressi dalle gambe del cavaliere, sotto una tranquilla lampada, lontano dal clamore della battaglia alessandrina, egli legge e volta le pagine dei nostri vecchi libri."
RispondiEliminaFranz Kafka "Un medico di campagna" da Tutti i racconti
beh, ci avevo abbastanza preso!
RispondiEliminaUn abbraccio
SAM