mercoledì 13 aprile 2011

...giorno 103...

Dal sito di Al Volante:

Caro-benzina, il governo passa all’incasso
Pubblicato alle 17:45 in: benzina
Dall’aumento del prezzo del carburante lo Stato italiano incasserà oltre due miliardi extra. Pesanti le ricadute sulle famiglie che, quest’anno, spenderanno in media 410 euro in più a testa.

GETTITO EXTRA - Tra nuove accise, adeguamento dell’Iva e caro-petrolio, per l’Erario c’è di che sfregarsi le mani. Secondo le stime della Federconsumatori, quest’anno finiranno nelle casse dello Stato oltre due miliardi extra. Per la precisione, si tratterebbe di 2.124 milioni di euro. Tanto che l’associazione dei consumatori arriva a definire il governo italiano una specie di “ottava compagnia petrolifera”. Parente stretto, si potrebbe dire, delle “sette sorelle” (espressione con cui si suole indicare le maggiori compagnie petrolifere del mondo).

TASSE OCCULTE - Rispetto al marzo del 2010, l’Iva è cresciuta di 4 centesimi il litro sia sulla benzina, sia sul gasolio. A questo vanno sommate le accise, ovvero le altre imposte, aumentate di altri 2 centesimi: l’ultima tassa, in ordine di tempo, riguarda gli 0,876 centesimi al litro che andranno a finanziare il Fondo unico per lo spettacolo (leggi qui la news). Secondo la Federconsumatori, tutto questo comporterà un aggravio per le tasche delle famiglie italiane di 410 euro all’anno: 240 euro per fare rifornimento “alla pompa” e 170 euro di costi indiretti, spalmati sui beni più disparati, visto che gran parte di essi sono trasportati su gomma.

PREVISIONI OTTIMISTICHE? - Certo, quelle fin qui riportate sono soltanto previsioni; frutto dell’ipotesi, assolutamente improbabile, che il costo del petrolio resti costante per tutto l’anno. In altre parole, bisognerà aspettare la fine del 2011 per tirare le somme. Non sta però scritto da nessuna parte che si tratti di stime pessimistiche. Anzi. La situazione potrebbe addirittura aggravarsi. Ieri, per esempio, la Eni ha ritoccato per la terza volta in una settimana i prezzi di verde e gasolio, portandoli rispettivamente a 1,588 e 1,495 euro al litro. Per analizzare lo stato delle cose, giovedì prossimo si riunirà la commissione prezzi carburanti presso il ministero dello Sviluppo economico: tra gli argomenti in discussione, l’apertura di un’indagine sul peso del fisco nel prezzo dei carburanti in collaborazione con la Corte dei conti.

sabato 2 aprile 2011

...giorno 92...

Eccoci qua, ad una settimana dall'intervento all'appendice.

La precedente settimana è stata di fuoco, di quelle che speri non si presentino spesso. L'inizio dei dolori, il pronto soccorso, il ritorno a casa e l'acutizzarsi del male e via ancora al pronto soccorso e poi il ricovero e l'operazione. Lo svegliarsi dolorante per l'odiatissimo catetere e il digiuno, i dolori addominali e la spossatezza post anestesia. Fortuna che c'erano Silvia, Nicola, i miei genitori e Luca che mi hanno fatto compagnia. Mi son mancati i miei bimbi ma anche loro qualche capatina l'hanno fatta. Nota positiva in mezzo a tutto ciò il parto di Sara che ha messo al mondo la bella Rudellina:


Poi di nuovo a casa, il Lunedì mattina, per la ripresa. Per ora è andata abbastanza bene, le forze son tornate alla svelta e i dolori non mi hanno dato troppo fastidio. Quest'ultimi sono affiancati dai pruriti laddove ci sono i cerotti. Ovviamente son sintomo di guarigione ma non potersi grattare non è proprio il massimo. La dieta leggera va alla grande, credo che col digiuno in clinica mi si sia ristretto lo stomaco e mi riempio abbastanza velocemente. Meglio così visto che ho l'addome abbastanza gonfio, con un bell'ematoma di 6/7 cm di diametro appena sotto l'omelico, che se lo riempio troppo mi dà proprio fastidio. Per adesso sono a casa fino al 13 poi si vedrà. Nota dolente son le punture nella pancia che mi devo fare tutte le mattine per l'anticoagulazione del sangue. SIGH SIGH. Sopravviveremo anche a questo, dai. La pellaccia sembra abbastanza dura hehehehehe.

giovedì 24 marzo 2011

...giorno 83...

Sempre più difficile trovare il tempo per scrivere due righe al computer. In aiuto mi viene questo articolo estrapolato direttamente dal sito di Al Volante:

"Reintegrati i fondi per lo spettacolo, grazie a una nuova accisa sui carburanti.

Il Consiglio dei ministri ha deciso di finanziare il Fus, il Fondo unico per lo spettacolo, ponendo un'accisa di 1 o 2 centesimi sul prezzo dei carburanti. Inizialmente si era parlato di aumentare di 1 euro il prezzo del biglietto del cinema.

BENZINA E NON CINEMA - Come riportano le principali agenzie di stampa, oggi il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto per il reintegro del Fus, il Fondo unico per lo spettacolo. A differenza di quanto proposto precedentemente, i maggiori introiti non saranno derivati dall'aumento di 1 euro sul prezzo del biglietto del cinema, ma da una nuova accisa di 1 o 2 centesimi sui carburanti. Come ha dichiarato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta si tratterà di “un piccolo sacrificio che tutti gli italiani saranno lieti di fare”.

TANTE ACCISE - Non è la prima volta che un governo ricorre all'introduzione di nuove accise (ovvero un'imposta sulla fabbricazione e vendita di un prodotto) sui carburanti per far fronte ad emergenze o ottenere fondi: l'ultima, pari a 2 centesimi, è stata introdotta nel 2004 per rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri. Nella tabella di seguito trovate tutta la lista delle accise che gravano sul prezzo dei carburanti in Italia.

L'elenco delle accise sui carburanti in Italia

Importo Motivo
1,90 lire finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
14 lire finanziamento della crisi di Suez del 1956
10 lire finanziamento del disastro del Vajont del 1963
10 lire finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966
10 lire finanziamento del terremoto del Belice del 1968
99 lire finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
75 lire finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980
205 lire finanziamento della guerra del Libano del 1983
22 lire finanziamento della missione delle Nazioni Unite in Bosnia Erzegovina del 1996
0,020 euro rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004"


Insomma, non so se è peggio il canone RAI o le accise della benzina. Forse dovrebbero essere riviste alcune cose che in tempi recenti suonano più come prese per il culo che come necessità.

giovedì 3 marzo 2011

...giorno 62...


Da lunedì in casa Togni c'è una new entry: Charlie Brown!!

Un bel cagnolino di 11 kg, età stimata 10 mesi. È stato ritrovato in zona Endine/Solto Collina da una nostra amica che non poteva tenerlo perchè ha tre cani di cui un maschio particolarmente avverso ai cani del suo stesso sesso. Quindi, messo annuncio in facebook, Silvia ha cominciato a fantasticare sulla cosa. C'è da dire che in preventivo c'era già l'aggiunta di un altro cane senza aver ancora però stabilito un periodo. L'idea era quella di trovare un animale adatto a "lavorare" per poi portare a termine il lato pratico del corso di istruttore cinofilo di cui ha già fatto la teoria. Allora ecco che lunedì scorso è avvenuta la prova del nove, anzi la prova dell'"Otto" in quanto il problema fondamentale era far sì che Otto lo accettasse. Bene, diciamo che la prova non è andata così male. Otto è già scattato più volte contro di lui ma, più che altro, per avvertimento e non affondando veramente. Controlliamo che stiano abbastanza divisi e quando andiamo via li teniamo chiusi in stanze separate. Ovviamente a Chiarlie poco importa di Otto, non sembra aver intenzione troppo di giocarci e gli è quindi indifferente. La fortuna è che Charlie sembra avere un ottimo carattere, docile, ubbidiente, sveglio e attento, ma soprattutto adora le coccole. Quindi la decisione è quella di adottarlo con grande gioia dei bimbi ma soprattutto di Silvia. E non nascondo di essere contento anch'io della cosa.

mercoledì 2 marzo 2011

...giorno 61...

Non ho più il fisico. Sono alla seconda settimana di primo turno al lavoro e per me questo vuol dire sveglia alle 4:30. Ma non ce la faccio proprio. Non riesco a saltar fuori in orario e poi mi tocca fare tutto di corsa. Non so se già si può dire che risento del cambio di stagione visto che la stagione sembra andare all'indietro più che in avanti. Oppure se è un calo mio personale. Di fatto la mattina son proprio cotto e mi salva giusto l'andare al lavoro in scooter che, visti i kilometri e i gradi di temperatura, mi fa l'effetto di una doccia fredda. Magari potrei fare una integrazione con qualche prodotto multivitaminico. Oltretutto sto anche farcendomi di proteine per aiutarmi anche con il cibo, visto che sto facendo qualche esercizio di pesi (da cui effettivamente sto traendo benefici, diciamo che la tonificazione di muscoli mi sta tenendo in piedi contro la mia volontà hehehehe). Staremo a vedere. Settimana prossima farò la notte e quindi valuteremo se ci sarà un cambio o se andrà avanti così. Sto proprio invecchiando......